Ecco chi ho incontrato nel cortile della scuola quando ho permesso ai
miei allievi una ricreazione anticipata…
Per non turbare gli animi buoni e sensibili di chi legge evito di
descrivere cosa si poteva vedere pochi minuti dopo.
Più tardi, nonostante la triste fine del pupazzo che attanagliava i
miei sentimenti, mi sono lasciato trasportare dalla bellezza del
panorama durante la discesa dal Ceneri: la pianura dormiva sotto una
soffice coperta che rendeva tutto calmo ed immobile, i rami degli
alberi erano avvolti da un candido mantello e in lontananza il blu del
cielo cercava di riportare un po' di colore in questo bianco e grigio
paesaggio invernale.
Non c'è che dire, davvero suggestivo 😉