Vacanze quasi finite e alberi che volano

Manca poco, e anche queste bellissime vacanze stanno per volgere al termine. Approfittiamo per ringraziare (in ordine alfabetico) Ale, Fra, Marco e Mattia per la simpatica compagnia.

Ma che succede? Tranquillamente seduti in salotto, ad un certo punto il sole viene oscurato da un oggetto che cade. Cos’è?! Proprio così, un albero di Natale:

Prima abbiamo pensato ad un “incidente”, ma poi la custode ci ha spiegato che è usanza locale gettare gli alberi di Natale dalla finestra per evitare di sporcare l’ascensore, proprio come succede nella pubblicità della Mobiliare:

Almeno qui non ci sono stati danni! 🙂

Questioni di neve

All’alba del giorno di S. Stefano in alcune parti del mondo ha nevicato. Ecco due scorci di due relativi luoghi innevati:

Locarno…

… e Jackson (Wyoming), dove vivono i miei zii.

Qui con 5 centimetri è il panico … là sotto il mezzo metro non sono contenti 😉

Cartolina da Lamone

Ecco come si presentava il prato della ricreazione durante la pausa
pomeridiana odierna. Una specie di manto nevoso bagnaticcio coperto da
un’orda di bambini gioiosi e urlanti, che nello spazio di pochi minuti
si sono slozzati come tanti stracci del pavimento.
Ora mi appresto a salire sul treno, per poi osservare altri tipi di
orde: gli studenti in seconda classe (accompagno Marco e la sua
coinquilina Marika, che hanno l’obbligo di ringraziarmi, visto che mi
sto martirizzando) e gli automobilisti non equipaggiati che staranno
intasando le strade Ticinesi. Evviva la neve in pianura!!!!