Week-end a Lucerna

Dopo averla visitata solo per poco tempo in altre occasioni, ecco che abbiamo deciso di passare qualche tempo in più in un’altra bella città elvetica: Lucerna.
Dopo aver depositato i bagagli all’albergo Radisson Blu, che già una volta ci aveva accolti, ecco che tutto il pomeriggio di sabato l’abbiamo passato tra le vie pedonali del centro e lungo il fiume, godendoci negozi, bar, ponti, scalinate ed una meteo un po’ birichina che non ci aiutava a capire come vestirci e svestirci.
Ad inizio serata siamo stati raggiunti dalla nostra guida turistica personale Pascal, che ci accompagnati laddove gli autoctoni vanno a rilassarsi davanti ad un aperitivo con magnifica vista sui tetti della città: una visitina alla Suite Lounge&Bar sopra all’albergo Monopol vale certamente la pena in una serata di tarda primavera.
In seguito abbiamo cenato in una ristorante tipico all’interno di una casa con le pareti dipinte carnascialescamente nel bel mezzo della città vecchia (Restaurant Fritschi) e dopo cena abbiamo iniziato la caccia ad un ulteriore bar da visitare per l’after-dinner: a seguito di diversi tentativi andati a vuoto, abbiamo deciso di recarci presso il bar del nostro albergo, che ci ha soddisfatti in fatto di calma e di… design 🙂
Non possiamo non ringraziare Pascal per la gradevole compagnia e per averci guidati per i locali cittadini: vedremo di ricambiare il favore in qualche serata locarnese.
Quest’oggi, invece, dopo la classica colazione chez Starbucks (dove ce ne sono, non si può non andarci), ci siamo recati al Museo dei trasporti per un’interessante visita soprattutto al padiglione dell’aviazione, ma non senza farci pure affascinare dalla storia degli scavi della galleria ferroviaria del San Gottardo, dalla stazione dei radioamatori HB9O e dal nuovo padiglione “automobilistico”.
Al termine della visita abbiamo ancora avuto tempo per un pranzo sotto al sole tiepido lungo il fiume in un allegro pub e poi… via di nuovo verso casa.
Un bel week-end fuori porta, non c’è che dire…
E come sempre, vi lasciamo alle foto

VW Golf R: prova su strada

Questo pomeriggio, dopo trepidante attesa, abbiamo avuto l’occasione di provare la Volkswagen Golf R DSG per una durata di circa un’ora e mezza: abbiamo effettuato percorsi vari, che spaziavano dalla città all’autostrada, dalle salite in montagna (Monte Ceneri) alle tranquille strade extraurbane.
Certamente il veicolo in questione è semplicemente… una bomba: tenuta di strada eccellente, accelerazioni degne di una supersportiva, riprese da brivido, consumi decisamente non stratosferici, interni gradevoli, navigatore satellitare intuitivo e funzionale (con segnalazione dei limiti di velocità su quasi ogni strada), estetica esteriore intrigante senza eccedere e sound di tutto rispetto.
Tanti aspetti positivi (e oltre), ma anche qualche difetto che ci lascia perplessi se si dovesse pensare che possa diventare un’auto da tutti i giorni: durezza forse eccessiva, sound interno fastidioso sul lungo periodo, nervosismo della vettura sempre all’erta, fatica a mantenere una velocità adeguata, sedili posteriori scomodi per lunghi viaggi. Insomma, è certamente un mezzo divertente ed “estremo”, talmente tanto da non essere propriamente adatto ad una guida quotidiana (o quasi).
Ovviamente siamo ancora in fase di riflessione, eheh, ma l’idea di acquistarla sembra sfumare un po’…
Intanto, ecco qui una foto e un filmato girato all’entrata autostradale di Rivera, direzione nord: non fa un bell’effetto???