Il countdown inizia

A poco a poco la data del trasloco in quel di Vezia si avvicina sempre più. In attesa di vedere montati i primi mobili, abbiamo ricevuto le chiavi (ancora provvisorie) del nostro futuro nido.

A parte qualche dettaglio ancora mancante, l’appartamento è finito, pronto ad accoglierci: abbiamo quindi scattato qualche fotografia per mostrarvelo ancora vuoto ed immacolato.
Ed ora, misure e metro alla mano, vediamo di iniziare a sbizzarrirci con la fase di composizione dei vari locali, con la scelta dei mobili da tenere e quelli da sostituire, con le cassette da trasoloco o i sacchi dei rifiuti da riempire, con la selezione dei possibili acquisti e quelli che, invece, resteranno i sogni nel cassetto. 3, 2, 1, via… con l’adrenalina!!!!!

Zürich 2011: gita dell’ultimo giorno

Ed anche la mia permanenza in quel di Zurigo sta giungendo al termine.
L’ultima mattinata a mia disposizione, vista anche una meteo meno peggiore del previsto, l’ho passata in alcuni angoli della città, che, insieme a molti altri, avrò modo di portare nei ricordi per un po’ di tempo…
Dapprima sono stato ad Irchel: non potevo non andare ad uno dei padiglioni dell’università, essendo io stato già in più occasioni a quelli del Poli ad Hönngerberg. Due luoghi decisamente diversi, ma senza dubbio il parco di Irchel ha qualcosa di speciale che manca sulla collina degli scienziati/architetti: Giana non me ne voglia, eheheh 😉
In seguito, osservando dal finestrino del tram, ho scoperto l’esistenza della funicolare del Rigiblick: beh, perché non andarci? In pochi minuti si sale nella zona del Susenberg, ai piedi del Weierholz e da lassù si può godere di un bel panorama sulla city, sui dintorni e sul lago (vedasi la seconda foto qui sotto).
Dopo la discesa, tappa alla Polyterasse (foto 3 e 4) e pranzetto con gustosissima focaccia in riva al lago a Bellevue.
Per concludere il soggiorno, cosa manca? Ovvio, la mia Mecca, che, no, non è l’Applestore, bensì la filiale di Amag Utoquai, nella quale ho pure avuto modo di farmi dire dal venditore che posso dormire sonni tranquilli, in quanto per 1-2 anni non dovrebbero uscire restyling della Q5 🙂

Bene…, ed ora… posso preparare le valigie per tornare in Ticino.

Zürich 2011: MFO-Park

A volte si scoprono posti molto interessanti… capitandoci per sbaglio.

Mi stavo recando a fare qualche spesuccia nel quartiere Neu Oerlikon (ne sono sempre più “invaghito”, ahahah), ma una svista sulla scelta della scala da percorrere per lasciare la stazione mi ha portato un po’ troppo verso ovest.
Poco male, mi son detto, e ho proseguito il cammino, quando ad un certo punto ho visto una struttura metallica in mezzo ai palazzi circostanti… Si trattava dell’MFO-Park.
Qui una breve “scheda tecnica” e di seguito qualche fotografia di questo magnifico luogo…

Zürich 2011: salita alla Grossmünster

Complice una giornata dalla meteo variabile e dalle temperature che non permettono di andare a farsi la tintarella in riva al fiume, oggi ho optato per una visita ad uno dei monumenti caratteristici della città: la Grossmünster.

La salita alla torre non è troppo faticosa, anche se la prima parte è un tantino stretta e, con tanta gente nei paraggi, si fa un po’ fatica ad incrociarsi sulle scale.
Una volta sulla torre… lo spettacolo merita!!!

Zürich 2011: gita fuori porta

Oggi, cogliendo l’occasione di una vista di una parente che vive in zona, ho lasciato la città per dirigermi nelle campagne elvetiche, direzione Sciaffusa e Cascate del Reno.

Breve visita al castello Munot e poi scampagnata alle Rheinfall: certamente da ritornarci e magari farsi un giretto in barca tra i flutti e le schiumette del Reno…
Ecco alcuni scatti della giornata parecchio soleggiata: quasi un unicum, pensando che in Ticino stanno piovendo secchielli.

Zürich 2011: scorci di Oerlikon

Non tutte le sere si prende il treno e si va a fare un giro in centro a Zurigo, con relativo gelato a Bellevue e sull’Utoquai…

A volte ci accontentiamo di visitare i paraggi del nostro appartamento e scopriamo luoghi interessanti anche a Oerlikon.

Zürich 2011: ambientamento

Eccoci arrivati in quella che sarà la nostra casa per il prossimo mese…

Un classico appartamento di vacanza un po’ smortino, ai bordi della via più trafficata di Oerlikon e accanto alla ferrovia che collega la stazione centrale di Zurigo all’aeroporto: una delizia per le orecchie quando si tengono le finestre aperte.
La prima mattina, dopo la prima colazione allo Starbucks (la prima ma non l’ultima, ihih), breve tour nei negozi della zona, alla ricerca di un po’ di colore a buon mercato per l’appartamento. Qualche decina di franchi ed ecco che il tutto ha cambiato un po’ forma: nulla di speciale, ma un piccolo tocco di “vita” che non guasta mai.
Benvenuti nel nostro piccolo nido estivo 🙂