Week-end di festeggiamenti

Quale il momento migliore per dei festeggiamenti, se non il week-end?
Dopo il primo antipasto a Londra e una merenda-aperitivo con colleghe e colleghi di lavoro il vero giorno del compleanno, ecco che il fine settimana ha portato con sé altri momenti speciali degni della ricorrenza.

Venerdì sera era il turno della cena tête-à-tête in uno dei ristoranti più suggestivi e romantici del Lago Maggiore (dico “in uno” anche se non ne conosco altri): il San Martino – Grottino 91 di Porto Ronco.

Le immagini del sito probabilmente parlano da sole: locale accogliente in una cornice spettacolare, team professionale, elegante e sempre sorridente, cibi e bevande di ottima qualità, presentate in maniera eccezionale. Pensate che Manuel ha persino mangiato una panna cotta al… cavolfiore; sì, avete proprio letto bene, eheh.
La serata è stata accompagnata da carpaccio, insalatina con capesante, Saltimbocca con risotto, gamberoni in salsa piccante ed un particolarissimo semifreddo al the verde accompagnato da fragole con olio di vaniglia e sale (non credo sia difficile capire chi ha mangiato cosa…), il tutto accompagnato da una buona bottiglia di vino e dalla consueta simpatia del team del ristorante.

Sabato pomeriggio, visto che la meteo ce l’ha concesso, abbiamo fatto un piccolo voletto sulla Pianura Padana e sul Lago Maggiore. Si è trattato del battesimo del volo da Lugano per Giana e sembra che le emozioni regalategli siano state all’altezza, nonostante qualche “ballonzolamento” di troppo ed una visibilità certamente non delle migliori… Il fatto di aver poi volato in Italia non ha reso molto calmo il pilota, sempre sotto pressione a causa dell’intasamento delle vie del cielo e delle onde radio di Milano Information. Che dire, non sarà difficile vivere voli decisamente migliori, eheh.

Ecco poi arrivare il sabato sera, costellato da bellissimi momenti e da gente speciale. Un aperitivo presso Max Way seguito da una cena fino all’orario di chiusura nella saletta panoramica di Dario e Roberto de Al Pozz.
Una serata all’insegna della convivialità, della simpatia e del divertimento, che ho la speranza che sia stata piacevole per tutti quanti, anche solo la metà di quanto lo sia stata per me ;).
Non posso che ringraziare (in rigoroso ordine alfabetico) Ale, Andy, Cri, Curzio, Dario, Francesca (nonostante sia stata solo al telefono), Guenda, Manuel, Mattia/Giana, Remo (durante l’aperitivo), Roberto, Silvia e Verena, per avermi regalato un’amichevole, affettuosa, gioiosa,… serata, che certamente custodirò nei pensieri come incantevole e straordinario momento da mai dimenticare.
Per suscitare emozioni e bei ricordi anche a voi, ecco qui alcune immagini ben riuscite.

Basteranno millemila volte GRAZIE????

P.S.: le bottiglie di alcolici sono ben riposte nell’armadio “dei desideri”, l’astuccio è pronto ad accogliere gli strumenti dello stacanovista, la maglietta è in lavatrice, il Twitter arriva molto presto, nel porta-foto molto presto inserirò le facce della serata, il Ragusa è in frigo e la lampada fa già bella mostra di sé sul comodino vicino al mio letto 🙂

C’era una volta…

… la primavera.

Questa mattina sono stato svegliato dal rumore della pioggia e,
seppure questo possa essere noioso, è un fenomeno di per sé normale
per la stagione.
Uscendo di casa con la giacca jeans mi sono velocemente reso conto che
sarebbe stato preferibile indossare un indumento che tenesse più caldo
(ma non avevo voglia di rincasare a fare il cambio d'abito); questa
sensazione si è resa ancora più viva durante l'attesa del treno a
Giubiasco…
Il "ritorno" dell'inverno viene poi amplificato osservando le cime
delle montagne, dove, intorno ai mille metri, è ancora caduta la neve
(nelle foto si dovrebbe riuscire a scorgere questa spolverata).

E per fortuna siamo a fine aprile 🙁

Tanti auguri a te…

Questo è il post ufficiale di buon compleanno a Milijan, che oggi raggiunge finalmente gli “enta”, lasciandomi meno solo in questo mondo 🙂 tanti auguri a teeeee!!! (ecco, adesso potete continuare voi).

Per festeggiare degnamente l’inizio del suo 3. decennio, ho pensato di aggiungere alla nostra (pardon, sua, altrimenti che regalo è?) piccola collezione un 3. mini-quadretto del nostro artista preferito Renzo Ugas. Oddio, adesso non tiramocela, non siamo ancora una galleria d’arte… hihi 🙂 ma penso che il festeggiato abbia apprezzato (e se così non fosse, il quadro me lo tengo io).

Tanti auguri a teeeee!!! (ho detto che adesso potete continuare voi!)

Mini-vacanza a Londra

Approfittando delle vacanze di Pasqua ci siamo dedicati qualche giorno di shopping e relax in quel di Londra.

Purtroppo l’inizio non è stato molto promettente: infatti oseremmo dire che la prima mezza giornata si potrebbe anche quasi dimenticarla… Il passeggero vicino a Milijan sul volo verso London City gli si è quasi praticamente addormentato addosso; il giro turistico sui bus rossi a due piani si è rivelato essere sì l’originale, ma anche particolarmente lento, incolonnato e un tantino noioso; il giro sul London Eye (che non abbiamo fatto) è stato guastato dall’arrivo della foschia e delle nuvole; lo shopping su Oxford Street è stato svolto (o meglio, non svolto) nella parte sbagliata della via, dove i negozi non erano quelli che ci aspettavamo; e infine, la carne del (turistico) steak house “Aberdeen” era trooooppo cotta. Fortunatamente l’albergo era confortevole (anche se un po’ fuori dal centro) e un mini-tour in quel di Soho è stato comunque interessante.

La seconda e la terza giornata sono invece state all’altezza delle aspettative, nonostante una meteo very british che ha reso un po’ cupa la città. Qui di seguito ecco alcuni appunti di viaggio:

  • itinerario pedestre dal quartiere More London (dove c’era il nostro albergo) fino alla zona di St. Mary Axe (quartiere con architettura moderna), passando dal Tower Bridge e dalla Tower of London
  • visita ai Cabinet War Rooms dell’Imperial War Museum (il rifugio dove Churchill e i suoi ministri hanno pianificato le battaglie della 2. guerra mondiale), passando dapprima davanti alla zona di Westminster, dove si trovano il parlamento, il Big Ben e la Westminster Abbey
  • shopping presso: Selfridges, Armani Exchange, Abercrombie & Fitch, Carnaby Street (che non è un negozio ma un’intera via) e Harrods
  • serata “bars” in Soho con Neno che ci ha raggiunti da Cambridge e che ringraziamo per la compagnia
  • visita alla Regina (che vi saluta) con Neno
  • code sulla Jubilee Line in attesa del metro che era in ritardo
  • pause e snack presso Starbucks e EAT.

Purtroppo il tempo a disposizione e la meteo non ci hanno permesso di fare ulteriori attività tipiche che la città offre, come passeggiare nei parchi, ruotare su London Eye, navigare sul Tamigi e visitare la Tate Gallery. Vorrà dire che si dovrà tornare un’altra volta.

Ora vi lasciamo alla foto gallery, che come sempre rende meglio l’idea (anche delle cose che abbiamo dimenticato di scrivere). E per i più interessati all’aviazione rimandiamo al post con alcuni filmati ripresa dall’interno degli aerei.

Londra: lato aviatorio

Come dopo quasi ogni vacanza, non poteva mancare il post con alcuni filmati che possono piacere agli appassionati di aviazione. Buona visione!

Decollo da Lugano (Saab 2000, Darwin Airline)

Atterraggio a Zurigo (Saab 2000, Darwin Airline)

Decollo da Zurigo (Avro RJ100, Swiss)

Atterraggio a London City (Avro RJ100, Swiss)

Il riposo del guerriero

E dopo aver osservato e analizzato turisti per mezzo pomeriggio, il guerriero si riposa prendendo il sole (che finalmente è arrivato) sul balcone, dove nessuno lo può vedere … a parte la macchina fotografica nascosta che lo stava aspettando 🙂

Eh sì, sembra proprio che la primavera stia arrivando. Milijan non vedeva l’ora dell’innalzamento delle temperature. Io sono già più scettico (chi mi conosce sa che sto bene dai 15 gradi in giù), ma devo ammettere che, finché restiamo sui 20 gradi, la cosa è molto gradevole. Speriamo che duri, e che i 30 gradi arrivino il più tardi possibile!

E se ci fosse stato il sole?

Qualche giorno fa l'illustre quotidiano d'oltralpe Blick invitava i
nostri connazionali di lingua tedesca a non venire in Ticino, viste le
poco promettenti previsioni meteo.
Oggi, domenica di Pasqua, il sole non è in gran forma, ma neanche la
prospettata pioggia si è fatta vedere: perchè non andare in quel di
Ascona?
Già l'inizio della gita faceva capire che i turisti non hanno letto il
Blick: infatti abbiamo incontrato un po' di coda all'entrata
dell'autosilo e questo non succede molto spesso…
La sorpresa l'abbiamo avuta in Piazza: una vera marea di gente, che se
ne è strafregata della possibile copertura del cielo.

Chi è che c'era in mezzo a tutta quella folla?
Guardate la foto e scoprirete che, vestito di rosso, c'era una
"colonna portante" della RSI, accompagnato dai turisti che le
telecamere de Il Quotidiano seguivano per l'intero week-end…
Where's Giorgio (tratto dal gioco dove si deve cercare Wally)?